ll “Bio sensor” o “Senso puppy” è un programma di stimolazione sensoriale neonatale basato
sul presupposto che minime forme di stress subite nel primo periodo di vita sotto forma di stimoli
termici, tattili e di movimento riescano a stimolare il sistema endocrino (ormonale), le ghiandole
surrenali (adrenalinico) e la ghiandola pituitaria (ipofisi).

 

Studi effettuati da diversi ricercatori americani  hanno evidenziato che i soggetti sottoposti a leggeri
stress risultavano, da adulti, più resistenti nei confronti del freddo e di alcune malattie (malattie
infettive,tumori); inoltre maturavano più velocemente e davano risultati migliori nei test di risoluzione
dei problemi.

In due parole, erano più robusti e più intelligenti.

Il programma implica di una  serie di “esercizi” che devono iniziare al terzo giorno di vita e terminano
intorno al sedicesimo giorno.

I 5 esercizi studiati per stimolare il sistema nervoso, da applicare una sola volta al giorno ad ogni
cucciolo, sono i seguenti:


1. Stimolazione tattile (tra le dita): tenendo il cucciolo in una mano, stimolare (solleticare) gentilmente
il cucciolo tra le dita di ogni zampa.
Tempo di stimolazione: 3-5 secondi.


2. Testa mantenuta eretta: Usando entrambe le mani, tenere il cucciolo perpendicolare al pavimento
(eretto) in modo che la sua testa sia direttamente sopra la coda.
Tempo di stimolazione: 3 secondi

3. Testa puntata in basso: Tenendo saldamente il cucciolo con entrambe le mani, dirigere la testa verso
il basso in modo che punti direttamente il pavimento.
Tempo di stimolazione: 3 secondi


4. Posizione supina: Tenere il cucciolo in modo che la schiena stia nel palmo delle mani e il muso
punti il soffitto. Il cucciolo in questa posizione può agitarsi.
Tempo di stimolazione: 3 secondi


5. Stimolazione termica: Usare un asciugamano umido. Mettere il cucciolo sull’asciugamano
a pancia in giù, senza impedirgli di muoversi.
Tempo di stimolazione: 3 secondi.

 

A questo programma di stimolazione iniziale seguirà sempre un programma di “arricchimento
ambientale” che consista nel presentare al cucciolo (sempre precocemente) una serie di esperienze
e di situazioni interessanti e sempre nuove, dandogli l’opportunità di
interagire liberamente con ognuna
di esse.

L’arricchimento ambientale non ha “date” prestabilite: prima inizia e meglio è (sempre nei limiti in

cui la nuova esperienza risulta interessante e stimolante: MAI STRESSANTE), dopodiché deve
continuare per tutta la vita del cane.


Le esperienze ambientali vanno dai rumori alle sensazioni tattili (oggetti diversi e superfici diverse
su cui i cuccioli imparino a camminare) e alle esperienze provocate dal dover superare piccoli ostacoli,
attivando così meccanismi mentali che potranno essere preziosi nella vita del cane adulto
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